I condizionatori a muro verticali sono una soluzione pratica ed efficiente per raffreddare o riscaldare gli ambienti, che si differenziano dai classici condizionatori orizzontali per la loro forma e posizionamento.

A differenza dei condizionatori orizzontali (ci riferiamo allo split interno), che sono solitamente posizionati in alto, a 40/ 50 cm dal soffitto, quelli verticali si montano a pavimento, addossati al muro . Questo li rende ideali per gli ambienti con spazi particolari, in cui non è possibile utilizzare un condizionatore in alto. Molto utilizzati in uffici, negozi o ambienti pubblici.

I condizionatori verticali funzionano allo stesso modo dei condizionatori orizzontali, raffreddando o riscaldando l’aria attraverso un processo di evaporazione e condensazione del refrigerante. La differenza principale sta nella direzione del flusso d’aria: i condizionatori verticali emettono l’aria in modo verticale, coprendo l’intera altezza della parete. Molti utili in inverno, per scaldare un ambiente, considerando il fatto che il calore per principio fisico tende a salire. La griglia di fuori uscita dell’ aria fredda/calda si trova in basso, per cui le performance saranno migliori rispetto ad un sistema in cui c’è lo split in alto.

In estate per qualcuno sarebbe preferibile non avere le griglie di raffreddamento basse o ad altezza del corpo.

Per quanto riguarda l’installazione, i condizionatori verticali sono abbastanza semplici da montare e possono essere installati da un professionista nello stesso modo di quello che accade con quelli classici. Solitamente, il motore viene montato all’ aperto, con staffe a muro o a terra e la parte interna è poggiata al pavimento.

In termini di prestazioni, i condizionatori verticali sono disponibili in diverse dimensioni e potenze, a seconda delle esigenze dell’utente. Alcuni modelli possono essere dotati di funzioni aggiuntive, come la regolazione automatica della temperatura, la funzione di deumidificazione e la modalità di risparmio energetico.

Tra i modelli più popolari di condizionatori verticali si annoverano il Mitsubishi PSA-M71 (vedi scheda tecnica). Può essere installato sia in ambienti commerciali che residenziali. Le sue principali caratteristiche includono:

• Capacità di raffreddamento: da 2,5 a 4,2 kW, a seconda del modello scelto.
• Capacità di riscaldamento: da 3,2 a 5,0 kW, a seconda del modello scelto.
• Modalità di funzionamento: raffreddamento, riscaldamento, deumidificazione, ventilazione.
• Tecnologia di filtraggio dell’aria: utilizza un filtro al carbone attivo e un filtro elettrostatico per rimuovere le particelle sospese nell’aria.
• Modalità di funzionamento silenzioso: può essere impostato per funzionare in modalità silenziosa, riducendo il rumore dell’unità interna.
• Funzione di auto-pulizia: l’unità interna si auto-pulisce dopo il suo utilizzo per garantire una maggiore igiene dell’aria.
• Funzione di controllo remoto: l’unità può essere controllata tramite un telecomando incluso.

Anche Daikin , altro brand giapponese del condizionamento, ha in catalogo un modello che possiamo definire piú a pavimento, il PERFERA.

Le sue principali caratteristiche includono:

• Capacità di raffreddamento: da 1,5 a 3,5 kW, a seconda del modello scelto.
• Capacità di riscaldamento: da 2,0 a 4,0 kW, a seconda del modello scelto.
• Modalità di funzionamento: raffreddamento, riscaldamento, deumidificazione, ventilazione.
• Tecnologia di filtraggio dell’aria: utilizza un filtro al carbone attivo e un filtro elettrostatico per rimuovere le particelle sospese nell’aria.
• Modalità di funzionamento silenzioso: può essere impostato per funzionare in modalità silenziosa, riducendo il rumore dell’unità interna.
• Funzione di auto-pulizia: l’unità interna si auto-pulisce dopo il suo utilizzo per garantire una maggiore igiene dell’aria.
• Funzione di controllo remoto: l’unità può essere controllata tramite un telecomando incluso.
• Design elegante e discreto: l’unità interna ha un design moderno ed elegante, che si adatta facilmente a qualsiasi ambiente.